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Come scegliere il dentifricio?

Così come per lo spazzolino da denti, anche il dentifricio deve essere scelto con estrema cura e consapevolezza: esistono centinaia di varianti, ognuno con caratteristiche e specificità differenti studiate in base alle diverse esigenze del cavo orale.

Ma quali sono le principali sostanze contenute nel dentifricio?

La presenza di Clorexidina e di altre sostanze a forte contenuto antibatterico, permette di purificare la bocca combattendo i batteri, mentre il perossido di calcio protegge lo smalto dentale evitando la demineralizzazione. La presenza di fluoro, imoltre, aiuta a contrastare l’insorgere di carie.  Oltre a queste sostanze contenute nella totalità dei prodotti, esistono però dentifrici la cui composizione ben si adatta a problematiche specifiche come sensibilità dentinale, tartaro o problemi parodontali.

  • Hai problemi di alitosi?

    Per combattere questo problema scegli sempre dentifrici a base di menta e salvia. Questi ingredienti assicurano, oltre alla pulizia, un alito fresco e gradevole. La salvia infatti, possiede un’azione rinfrescante e deodorante in grado di combattere il cattivo odore, mentre la menta aromatizza e attiva le principali caratteristiche della salvia.

  • Hai problema di placca?

    Scegli un dentifricio a base di cloruro di sodio, che stimola la produzione di saliva, considerata da sempre un antibatterico naturale. Altre sostanze importanti in grado di inibire l’accumulo di placca sono zinco, iodio, alluminio o stagno. Questi ingredienti infatti, creano una pellicola protettiva in grado di schermare i denti da eventuali azioni batteriche.

  • Hai problemi di sensibilità dentinale?

    Scegli un dentifricio a base di fluoro, idrossiapatite, cloruro di stronzio, nitrato di potassio e zinco citrato. Queste sostanze infatti aiutano a rimineralizzare smalto e dentina, inibendo la sensibilità dovuta all'ingestione di cibi acidi o caldi e freddi.

  • Hai problemi di discromie dentali?

    Usa un dentifricio con microsfere ad abrasività ridotta: queste sostanze, attraverso lo strofinamento sulle pareti dei denti, aiutano l’azione dello spazzolino rimuovendo le pigmentazioni dei denti provocate dall’ingestione di sostanze dannose come fumo, tabacco e caffè. Attenzione! Questi prodotti vanno usati con cautela perché potrebbero rovinare lo smalt, consigliati sempre con il tuo dentista!

  • Hai problemi parodontali?

    Prova ad usare un dentifricio con clorexidina, questa sostanza inibisce la formazione di nuove colonie batteriche proteggendo le tue gengive da eventuali infezioni.

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